Percezione distorta del rischio

Le persone che vivono in carcere possono avere una visione del rischio diversa da quella di molte altre persone nella comunità. Ciò significa che possono vedere le cose come più o meno pericolose o minacciose rispetto ad altri. Ecco due esempi di come questo potrebbe essere collegato alle vaccinazioni:

Bassa percezione del rischio

Queste persone non pensano che le malattie che possono essere prevenute dai vaccini rappresentino una minaccia per loro. Per questo motivo, preferirebbero contrarre la malattia e combatterla da soli piuttosto che sottoporsi al vaccino. Ecco sotto alcuni modi efficaci di comunicare i benefici della vaccinazione rispondendo a questo punto di vista.

Percezione del rischio elevata

Questa persona sente che sarà la persona che soffrirà degli effetti collaterali del vaccino, perché ritiene di aver avuto molta sfortuna nel corso della sua vita, che l’ha portata a vivere in prigione.